martedì 5 gennaio 2010

La formula Eurobeat

Parlando di Eurobeat in generale ho fatto qualche accenno ad alcune sue caratteristiche, ma quel che più contraddistingue il genere, è la sua "formula", lo schema che viene seguito nella creazione di una canzone Eurobeat. Una piccola tabella aiuterà la comprensione.

Ah... la suddivisione tra italiano, giapponese e inglese non è altro che una formalità: la formula Eurobeat non varia, a differenza dei modi per chiamare gli elementi che la compongono, a seconda dell'area geografica o semplicemente della lingua utilizzata.


Italiana

Giapponese

Inglese

Intro Intro Intro
Frase Synth Riff Musical Synth
Strofa A Melo Verse
Ponte B Melo Bridge
Inciso Sabi Chorus
[...] [...] [...]
Outro Outro Outro


Credo che il semplice accostamento delle varie parti, confrontato con l'italiano, basti a spiegare sufficientemente; ma cercherò di approfondire meglio, anche con l'ausilio di un video, considerato che vengono identificati chiaramente i vari elementi della canzone (vedi in alto a sinistra).


Due ragazze del gruppo finlandese FinnPARAnoids ballano Dancer di Mako

Intro: più comunemente l'introduzione del brano. Qualsiasi canzone ne ha una, non solo Eurobeat, e mi è sembrato doveroso citarla anche in questo caso.

Frase: a dispetto di quel che noi intendiamo per frase, questa parte è esclusivamente melodica, strumentale e non-vocale. Non a caso nelle altre lingue si parla di Synth, proprio in riferimento ai sintetizzatori che solitamente vengono impiegati per la sua costruzione. La frase è uno dei due elementi più importanti di una canzone Eurobeat, assieme all'inciso.
Talvolta vi si riferisce sempre come Intro (come avviene nel video), specialmente quando se ne parla nell'ambito della ParaPara, in quanto le coreografie cominciano dalla frase.

Strofa: Cominciano gli elementi vocali della canzone. Generalmente la strofa viene ripetuta più volte nel corso del brano, con variazioni del testo, ma conservando la sua melodia.
In giapponese si parla di A Melo come un abbreviazione di A Melody e quando si ripete dopo il primo ciclo, è facile parlare di A Melo 2 o di C Melo.

Ponte: come dice la parola stessa è ovviamente l'elemento di collegamento tra strofa e inciso. Si distingue per la differenza di melodia, o se vogliamo dire, di tensione che si avverte. Come per la strofa, si ripete più volte durante il corso della canzone, ma facilmente manterrà sia la melodia che il testo.
In giapponese si parla di B Melo, come per la strofa, abbreviazione di B Melody. Anche se ripetuto più volte nel brano, difficilmente varia il suo nome, trattandosi di uno "stesso" elemento ripetuto.

Inciso: assieme alla frase è uno degli elementi chiave di una canzone Eurobeat. Non a caso è uno dei più ripetuti nel brano, nonchè il più orecchiabile. Le canzoni Eurobeat, a differenza di altri generi, si distinguono in particolare per frase e inciso, gli elementi più "carichi" di energia, e se per altri generi è più facile concentrarsi sul testo, in questo caso ha la precedenza la complessità della melodia.
In giapponese si parla di Sabi come abbreviazione di Sabishigaru, che significa ricordare qualcosa o qualcuno, e lo si usa proprio perchè è l'elemento che si ricorda maggiormente rispetto agli altri.

[...]: A questo punto, si riparte dalla frase per tornare nuovamente all'inciso, con il testo della strofa che cambia (e raramente anche il ponte), dopodichè seguono delle varianti.Per varianti si può passare da assoli strumentali a "mix" tra strofa e ponte, se non anche della frase.
Subito dopo, è facile che vengano ripetuti nuovamente inciso e frase, per intero e forse con qualche variazione dai precedenti, dato che si è prossimi alla conclusione del brano.

Outro: è l'ultimo elemento della composizione. Si tratta della conclusione, e come l'introduzione merita di essere citato.



Ace e Fastway, ossia i Go2, parlando dei loro pezzi Power e NRG

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