venerdì 15 gennaio 2010

Qualcosa sulla ParaPara

In altri miei post ho scritto qualcosa in merito alla ParaPara, ma non mi aspetto che un lettore qualunque sappia cos'è, se non l'ha neanche mai sentita nominare, anche se si può intuire qualcosa avendo visto alcuni dei video postati. Vediamo allora di approfondire il discorso.

Cos'è la ParaPara

La ParaPara è un ballo di gruppo, che sfrutta movimenti del corpo semplici. Si balla "sul posto", come la gran parte dei balli di gruppo, o impiegando un'area di spazio sostanzialmente limitata.
I movimenti coinvolgono specialmente gli arti superiori, in coreografie e combinazioni più o meno complesse, a differenza degli arti inferiori che si limitano il più delle volte ad un semplice passo base, ripetuto per l'intera durata della coreografia, o gran parte.
Si balla sulla musica Eurobeat, e per ogni canzone esiste una coreografia specifica che viene chiamata routine.
Va detto che non esiste una routine per ogni canzone esistente, vista la produzione decisamente numerosa di musica Eurobeat, ma le hit o i migliori successi, probabilmente hanno anche la loro coreografia.
Ritengo sia un ballo molto divertente e simpatico, e nemmeno difficoltoso (per quanto esistano routine che danno qualche grattacapo :P), tant'è che non c'è bisogno di particolari doti sportive per ballare. Credo che gli unici requisiti siano un buon senso del ritmo, coordinazione e ovviamente voglia di divertirsi.
Comunemente, i ballerini che ballano questo tipo di danza, vengono chiamati Paralist.

Storia

Si fanno risalire le origini della ParaPara addirittura agli anni '70, ma è indubbiamente negli ultimi anni '80 che cominciò a prendere piede. A differenza della musica Eurobeat e ItaloDisco, tuttavia, non ebbe successo in Occidente, a differenza del Giappone. Non a caso è l'unico luogo dove si è debitamente diffusa e sviluppata.
Si ipotizza anche, che sia un'evoluzione del tradizionale ballo giapponese Bon Odori, reso molto più complesso e ovviamente ballato su una musica totalmente diversa. Tuttavia si possono trovare alcune corrispondenze che rendono questa teoria più che possibile e credibile.

I Boom della ParaPara

L'interesse fuori dal Sol Levante per questo ballo, invece, sorse solo alla fine degli anni '90, grazie al Boom della ParaPara proprio in quel periodo, che favorì la sua popolarità in America, soprattutto sulle coste del Pacifico.
E parlando di Boom, possiamo delinearne ben 4 nel corso della sua storia, anche se sono gli ultimi due quelli più significativi.
1987-1992: Il primo, risale ai primi anni '90, grazie allo staff dei locali Giapponesi che cercarono un modo nuovo per intrattenere i loro ospiti coreografando dei balli che coinvolgevano movimenti delle braccia (in particolare, pare che siano stati proprio i ragazzi ad intraprendere questa tendenza, per impressionare le ragazze).
1994-1996: Il secondo boom si ha attorno alla metà degli anni '90, ed è il momento dei grandi club giapponesi: Juliana, Maharaja NightTwin Star, King & Queen, Xenon... incoraggiarono la diffusione di questo ballo, anche tramite grandi eventi. Inoltre, è a questi anni che si devono i primi tentativi di produzioni di video per apprendere le routine.
1998-2001: Il terzo boom è indubbiamente quello fondamentale per la ParaPara, o quantomeno quello che ha riscosso più successo. Siamo a lla fine degli anni '90 e a cavallo del nuovo millennio, momento in cui Takuya Kimura, un componente degli Smap (un famoso gruppo Pop giapponese), si esibisce nella trasmissione televisiva SMAPxSMAP ballando ParaPara, in particolare le routine di Night of Fire di Niko, e Mickey Mouse March di Domino, anche assieme a dei personaggi Disney. Si tratta probabilmente delle 2 maggiori hit Eurobeat esistenti (anche ora!) e da quegli interventi televisivi ne scaturì un'incredibile successo.

Takuya Kimura balla assieme ai personaggi Disney in uno degli sketch televisivi di SMAPxSMAP
Si trattava di un periodo in cui gli Idol (come Takuya Kimura, conosciuto anche come Bakki-sama) godevano di molta popolarità e successo, perciò è naturale che ballando ParaPara, quest'ultima ne traesse un simile ritorno.
Ed è proprio in quegli anni che cominciò una grande produzione di video ed anche di formazione di gruppi ParaPara: il più famoso è quello delle ParaPara Allstar, protagoniste di numerose esibizioni in eventi correlati, e di tutta la serie di dvd ParaPara Paradise.
2004-2006: L'ultimo boom avviene a cavallo del 2005. Si deve all'inserimento di Idol nell'ambiente della ParaPara (il gruppo più famoso è quello delle Hinoi Team) e ad alcune riviste giovanili giapponesi, come Egg, che introdusse le sue modelle in questo mondo, cavalcando la moda delle Ganguro, le quali ballano abitualmente.
Questi espedienti favorirono un'ulteriore diffusione e popolarità della ParaPara, anche nel resto del mondo, ed in questo periodo ha inizio la produzione della serie di dvd Gazen ParaPara!! (ora divenuta Chozen) dove tra i paralist figurano anche Ganguro e modelle.
Una menzione speciale va alla hit mondiale Dragostea din tei degli O-Zone, il cui remix Eurobeat ha a dir poco spopolato anche in Giappone. A suo supporto si aggiunge l'ulteriore intervento di Maeken Trance Project, attorno a cui è stata creata probabilmente una considerevole operazione commerciale che ha indubbiamente intensificato l'attenzione sul pezzo.

Video di Maeken Trance Project sul medley di Koi no Maiahi, Chihuahua e Banzai. Un video dai tratti "trasgressivi", ma è da notare l'influenza che hanno avuto dei successi "planetari" anche in Giappone.
C'è da dire che è sempre di questo momento, all'incirca, che hanno cominciato a diffondersi delle varianti della ParaPara, come la TechPara o la TraPara (anche detta ToraPara), ballate rispettivamente sulla musica Hyper Techno e Trance.

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